Se guardiamo al mondo, guardiamo sempre dalla nostra prospettiva di animali. Eppure, noi rappresentiamo solo lo 0,3% degli esseri umani.
Le piante sono l’85%, quindi rappresentano la maggior parte della vita del pianeta. Esse hanno dimostrato una straordinaria capacità di mantenersi in vita per decine di milioni di anni, cosa che per noi è problematica; ma noi siamo abituati a pensare di essere il meglio che esista. Questo è molto pericoloso, perché genera la convinzione di poter usare tutto ciò che ci circonda ai nostri scopi.
Per una volta ribaltiamo la prospettiva: che cosa le piante possono fare per noi?
Proviamo a rispondere a questa domanda insieme a Stefano Mancuso, Direttore del LINV (Laboratorio Internazionale Neurobiologia Vegetale) all’Università di Firenze.