Push

Piazza Sant'Anna 3, 90133 Palermo PA

La strada che ci porta a Push attraversa vie di marmo lastricato bianco, incastonate tra palazzi antichi, un po’ diroccati. Il cielo è coperto e i colori degli edifici e del selciato restituiscono la sfumatura che il tempo ha dato loro. Il bianco vira verso l’ocra, il beige si fonde col grigio.

I passi si adagiano nelle scanalature stondate del lastricato e viene da pensare che Palermo possa essere vista solo così, camminando, osservando ogni crepa di questi vecchi palazzi arricchiti da cornici, fregi e capitelli non più regolari.

È lo sguardo del visitatore, di chi si muove con il tempo in tasca.

Ma Palermo, come tutte le grandi città, è attraversata da spostamenti rapidi, continui, compressi. L’idea di una mobilità dolce, alternativa a quella caotica e rumorosa dei tanti mezzi in circolazione, può ridisegnare il modo in cui viviamo lo spazio urbano.

Design e mobilità sono al centro del nostro scambio con Push, una start-up nata attorno al progetto di un’app per incentivare la mobilità sostenibile. Un progetto nel progetto, quello di vita, che accomuna il gruppo di professionisti e professioniste che ci accolgono, raccontandoci di loro e della loro idea di Palermo. Ambiti professionali diversi, esperienze diverse, tutte fuori dalla Sicilia, con un punto in comune: mettere a frutto apprendimenti e competenze nella loro terra d’origine, Palermo, come luogo d’elezione.

Progettare una città smart, ci spiegano, necessita di professionalità diverse e in Push l’eterogeneità non manca.  A fare da collante il design, inteso come strumento di costruzione di nuove possibilità che mettano le tecnologie digitali al servizio di comunità più sostenibili.

È Domenico Schillaci a raccontarci tutto questo. Il suo sguardo, mentre parla, è spesso rivolto verso un orizzonte immaginario che riusciamo a vedere anche noi, seguendo le sue parole: ci porta a una Palermo in divenire, un centro di innovazione nel bacino mediterraneo che abbiamo imparato a riconoscere attraverso le esperienze incontrate in questi giorni.

Per saperne di più: https://www.wepush.org/

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