Streaty non è un luogo rigenerato: è la città stessa che si racconta e si vive attraverso le sue cose più buone.
E Palermo è una delle mete più gettonate per gli appassionati di street food. Arancine, panelle e crocchè, pane con a meusa, sfincione e brioche con gelato sono solo alcune delle specialità della cucina tipica palermitana che si possono trovare in piccole friggitorie, banchi ambulanti o piccoli luoghi di ritrovo disseminati per la città.
È così che Marco Romeo inventa Streaty, un tour operator che è sia guida turistica sia guida gastronomica.
La chiave, ancora una volta, è quella autobiografica: Marco si occupava di traduzione e mediazione culturale, ma si trattava di un’attività che non procedeva in modo continuativo. La passione per i viaggi e la grande conoscenza della sua città lo portano a proporre e provare questa idea di visitare e conoscere le bellezze di Palermo, gustandone anche i suoi sapori più caratteristici.
“È il viaggio che faresti fare a un amico”, ci dice Marco, “quando vuoi fare conoscere gli aspetti più genuini e autentici del luogo in cui vivi.”
E noi con lui riusciamo a capire meglio Palermo, quello che abbiamo visto in questi giorni: la grande commistione di culture, l’apertura, la capacità di innovare a partire dagli aspetti identitari più caratterizzanti, la storia e l’arte che riempiono i nostri occhi e passano anche da una cucina di lunga tradizione da consumare per strada.
Per saperne di più: https://www.streaty.com/it/